Syntropic utilizza la luce intermittente per trattare malattie mentali come la depressione. La start-up aveva già ricevuto un investimento di un milione di euro in aprile.
Circa 90 milioni di persone in Europa soffrono di depressione. Il metodo di trattamento più comune è l’assunzione di antidepressivi. Tuttavia, questi non portano a miglioramenti significativi nel 70% dei pazienti. E il 25% interrompe il trattamento a causa di gravi effetti collaterali. “È quindi fondamentale trovare modi completamente nuovi per trattare queste malattie”, afferma Mark Caffrey. È l’amministratore delegato della start-up Syntropic Medical, con sede a Klosterneuburg, che ha scorporato dall’Istituto di Scienza e Tecnologia Austriaco (ISTA) insieme a Jack O’Keeffe, Alessandro Venturino e Sandra Siegert.
Non invasivo, non farmaceutico e senza effetti collaterali
L’approccio di Sytropic: un dispositivo simile a un occhiale che emette una luce tremolante ad alta frequenza. In futuro dovrebbe fornire un’opzione di trattamento non invasiva e non farmacologica per i disturbi neuropsichiatrici come la depressione grave, senza effetti collaterali. Il dispositivo si basa su una scoperta di Alessandro Venturino e Sandra Siegert di ISTA. La stimolazione luminosa promuove la cosiddetta neuroplasticità che consente la formazione di nuove connessioni neuronali e la ristrutturazione del cervello.
Finanziamenti milionari per Syntropic già in primavera
Syntropic è ancora in fase preclinica, quindi ci vorrà del tempo prima che il dispositivo sia sul mercato a causa dei lunghi processi di autorizzazione per i soli prodotti medici. Per finanziare il percorso, la start-up ha già chiuso un round di finanziamento del valore di milioni con xista science ventures e aws in primavera – ha riferito brutkasten.
FFG concede un ulteriore finanziamento di 1,1 milioni di euro
Ora la FFG fornisce un ulteriore finanziamento di 1,1 milioni di euro. Syntropic intende utilizzare il capitale ricavato dal round di investimento e dal finanziamento per dimostrare la sicurezza terapeutica dei suoi occhiali e proseguire la ricerca sul nuovo approccio terapeutico. Inoltre, secondo la start-up, l’iniezione finanziaria consentirà di convalidare ampiamente il prototipo.
