Meno di un’azienda su cinque in Italia è guidata da una donna, ma le imprese femminili registrano performance in sostenibilità superiori dell’8% rispetto a quelle a guida maschile.
Per loro torna Women in Action, il programma di accelerazione gratuito ed equity free destinato a 9 realtà al femminile che vogliono lasciare un’impronta di innovazione nell’ambito della sostenibilità ambientale, sociale e individuale.
In un percorso attivo da marzo a giugno 2025, le imprenditrici acquisiranno competenze per sviluppare un mindset sostenibile e perfezionare il modello di business.
Meno di un’azienda su cinque in Italia è guidata da una donna: 950mila su 5,2 milioni, il 18% del totale. Leadership femminile limitata ma visione chiara: le donne al timone delle imprese performano con un grado di sostenibilità superiore dell’8% rispetto agli uomini e con una sensibilità pronunciata verso l’ambiente.
Per loro torna Women in Action, programma di accelerazione gratuito ed equity free per realtà sostenibili – il primo in Italia – a guida femminile ideato da Elga Corricelli e Layla Pavone con LifeGate Way, l’hub di innovazione e investimenti del gruppo LifeGate SPA.
Con l’obiettivo di fornire un contributo alla diffusione della cultura di imprenditoria al femminile e allenare un mindset per colmare anche il divario di genere riferito al mondo dell’imprenditoria e degli investimenti, l’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è sostenuta da Archiva Group, PwC Italy, University Box, SheTech, Women of Change Italia, Messe Frankfurt, Angeles for Women, Cookies, Digital Innovation Days, Qonto, Underdogs, GS Loft e Factanza Media.
Programma, requisiti e candidature
Women in Action è programma di accelerazione lanciato da LifeGate Way, come fulcro tra le attività di open innovation di gruppo, seguendo i principi della triple bottom line – People, Planet e Profit; il programma valuta attentamente la sostenibilità dei progetti e delle idee imprenditoriali delle candidate, distinguendosi in Italia per essere gratuito ed equity free in supporto dell’imprenditoria femminile.
Quest’anno la call premierà 9 realtà tra startup create da fondatrici donne o con una compagine sociale a maggioranza femminile, neo-imprenditrici con società in via di costituzione, e studentesse che, con le loro idee, vogliono lasciare un’impronta di innovazione nell’ambito della sostenibilità ambientale, sociale e individuale.
Da marzo a giugno 2025, le proposte selezionate sulla base della propria unicità e valore accederanno a un programma di accelerazione in formato ibrido della durata di tre mesi articolato in 150 ore di formazione, mentorship e coaching a tema sostenibilità, business e comunicazione. Le lezioni saranno tenute da alcuni tra i migliori esperti del settore tra cui Simone Molteni, General Partner di Primo LifeGate e Direttore Scientifico di LifeGate SpA, Vincenzo Tanania, Innovation Team Director di PwC Italy, e Francesca Mudanò, Creative Director di Cookies Agency, si alterneranno a eventi e momenti di networking come il celebration day, occasione di incontro pensata per creare una prima connessione tra aziende e potenziali investitori.
Al termine del percorso, le future imprenditrici avranno acquisito gli strumenti necessari per sviluppare la loro idea imprenditoriale e avranno sviluppato un mindset orientato alla crescita sostenibile della propria impresa e saranno in grado di perfezionare un modello di business e potenziare le human skills indispensabili per emergere nell’ecosistema in trasformazione dell’imprenditoria.
“Il nostro obiettivo è avvicinare le donne che hanno un’idea imprenditoriale sostenibile al mondo dell’impresa, fornendo un toolkit di strumenti hard & soft utili, in un contesto in cui il mondo dell’incubazione è in forte trasformazione perché da una parte chi vuole fare impresa è sempre più consapevole e dall’altra ci sono sempre più player specializzati nel settore.” – dichiara Elga Corricelli, co-founder e supervisor del programma Women in Action. – “Il progetto non prevede il riconoscimento di alcuna forma di equity da parte di LifeGate Way per le migliori idee selezionate: offre la grande l’opportunità a donne di diverse età e competenze unite dalla voglia di innovare in materia di sostenibilità di lavorare fianco a fianco, favorendo uno scambio continuo di esperienze e conoscenze. Inoltre la co-costruzione di percorsi di stimolo formativo, realizzativo e mentorship garantisce l’attivazione di un network di valore e allenamento di un mindset trasformativo essenziale come founder, indispensabile come contributors innovativo nelle organizzazioni ”.
“Abbiamo voluto includere le studentesse nel nostro programma perché vogliamo promuovere una nuova cultura imprenditoriale sin dalle prime fasi della carriera: crediamo che sia cruciale ispirare e formare le nuove generazioni affinché possano sviluppare una mentalità orientata alla sostenibilità e all’innovazione. Attraverso Women in Action, vogliamo offrire a giovani donne con idee ambiziose l’opportunità di confrontarsi con realtà imprenditoriali affermate e di imparare da esperienze concrete, creando un ecosistema inclusivo e capace di stimolare il cambiamento.” – conclude Layla Pavone, co-founder di Women in Action.
A fronte di 120 candidature, Women in Action ha già sostenuto 13 founder nel loro percorso di crescita. Lo scorso anno sono state accelerate 7 imprese con il coinvolgimento di oltre 200 professionisti e la realizzazione di 3 eventi.
Il termine per presentare la candidatura per l’edizione 2025 di Women in Action è fissato al 14 febbraio 2025.
Per partecipare, è sufficiente compilare il modulo disponibile a questo link: https://evento.lifegateway.it/women-in-action.
A proposito di Lifegate Way
Nata nel 2021 e con sede a Milano, LifeGate Way è il veicolo di investimenti e il polo di open innovation di LifeGate, l’azienda di riferimento in Italia per la sostenibilità ambientale e sociale da oltre 20 anni che conta una community di oltre 5 milioni di utenti.
LifeGate Way investe nelle migliori startup italiane sustainable native con l’obiettivo di creare il più grande ecosistema nazionale di imprese sostenibili, in linea con i principi della triple bottom line del gruppo LifeGate: People, Planet e Profit.
Le startup dell’ecosistema possono accedere a un’ampia gamma di servizi progettati per favorirne la crescita, e beneficiano di un approccio orientato alla generazione di valore e al give back.
L’organizzazione realizza inoltre progetti di Open Sustainable Innovation per le aziende, mettendole in contatto con le startup del network e promuovendo sinergie e soluzioni innovative e sostenibili.