Si è chiuso con soddisfazione il bridge round di MYSE, la start-up innovativa nata con l’obiettivo di avvicinare le persone alla finanza attraverso lo sport.
“L’idea è nata su un divano” – racconta il CEO e founder Alessandro Savoldi Bellavitis – “facevamo zapping tra un notiziario finanziario e una partita di Premier League, da lì l’idea di unire questi due mondi e di ‘quotare’ i valori dei calciatori esattamente come si fa con le aziende in borsa”.
La società raccoglie da Opta oltre 5.000 dati e li sintetizza in oltre 200 variabili che, come output, restituiscono una performance oggettiva del giocatore in tempo reale. Grazie a questo valore statistico è stata realizzata una piattaforma di investimento per comprare e vendere i cartellini virtuali degli sportivi oltre ad un innovativo fantasy game manageriale. Durante questo processo MYSE raccoglie un data set estremamente importante di dati che metterà a disposizione delle squadre di calcio e dei centri media, portando il business model a convergere anche nel B2B.
MYSE è stata una della prime start-up ad ottenere tutti i diritti d’immagine dei calciatori di serie A, B e C dopo una due diligence di due anni, oltre ad essere registrata come ente di pagamento ufficiale presso l’ACPR, autorità governativa francese.
Il round di finanziamento appena chiuso porta la raccolta totale negli ultimi 12 mesi della società a 700.000 euro. “Questo round ci permette di sviluppare il piano marketing, di consolidare la nostra posizione in Italia e di strutturare l’azienda” – spiega Savoldi Bellavitis – “ma anche di coinvolgere le persone di qualità che stanno dietro ai finanziamenti”.
Il round è stato dedicato ad un veicolo di imprenditori verticali sulle industries di sport e finance, per allargare il network ed inserire soci operativi con know-how molto specifico. Al funding hanno inoltre partecipato alcuni fornitori di MYSE ed i fratelli Giuseppe La Scala, importante avvocato e rappresentante dei piccoli azionisti del Milan, e Filippo La Scala, fondatore tra le altre cose di Radio Rossonera.
“Cerchiamo di avvicinare i giovani alla finanza, portando valore aggiunto a un paese che è sessantatreesimo al mondo per cultura finanziaria. Il calcio è un veicolo importante in questo senso perché conta oltre 30 milioni di tifosi e ha una straordinaria capacità di appassionare gli utenti”.
Combinare l’amore per il calcio e la passione per la finanza creando un’esperienza unica e coinvolgente. Dopo la fiducia di migliaia di utenti MYSE prosegue nel suo percorso di crescita suscitando interesse crescente tra gli operatori dei due mondi.