Con l’ascesa dell’IA generativa, cresce la richiesta di strumenti per rilevare testi artificiali

Con l’aumento esponenziale dell’uso dell’Intelligenza Artificiale generativa aumenta la necessità di rilevare testi generati artificialmente. Un fenomeno che si riflette chiaramente nei dati di NoPlagio, la piattaforma internazionale di prevenzione del plagio, che ha più di 6 milioni di utenti registrati in tutto il mondo, di cui il 10% sono italiani. Solo nel 2024 si sono registrati 200 mila utenti italiani. Circa il 25% di tutti i documenti controllati su NoPlagio.it sono stati caricati per la rilevazione dell’IA

Nel 2024 il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Italia ha raggiunto un nuovo record, toccando quota 1,2 miliardi di euro con una crescita del +58% rispetto al 2023 (fonte: Osservatori Digital Innovation – Politecnico di Milano).

A trainare questo sviluppo è soprattutto la Generative AI, che sta trasformando non solo il panorama economico, ma anche il modo in cui vengono prodotti e verificati i contenuti testuali. Con l’aumento dell’utilizzo dell’IA generativa, cresce di pari passo la necessità di strumenti avanzati per rilevare testi generati artificialmente, un trend che si riflette chiaramente nei dati di NoPlagio (www.noplagio.it), la piattaforma internazionale di prevenzione del plagio.

Due studenti su tre utilizzano ChatGPT

Secondo una ricerca condotta nel 2024 da TGM Research per conto di NoPlagio, 2 studenti delle scuole superiori su 3 utilizzano ChatGPT per svolgere i compiti o scrivere saggi. 

“Questo dato è in linea con le statistiche che osserviamo nelle vendite e nei comportamenti dei consumatori sulla nostra piattaforma – afferma Nazim Tchagapsov, CEO di NoPlagio (Foto in alto). – Stiamo assistendo a un cambiamento significativo nel mercato: se fino a pochi anni fa la nostra attività era focalizzata sulla rilevazione del plagio, oggi vediamo una crescita esponenziale della domanda di strumenti per identificare testi generati dall’IA. Alla fine del 2024, su NoPlagio.it sono stati processati più di due milioni documenti, circa il 25% di questi sono stati caricati per la rilevazione dell’IA. Ad oggi, i documenti caricati per il controllo del plagio rappresentano ancora la maggioranza (75%), ma riteniamo che entro la fine del 2025 il rapporto sarà del 50/50 o che la rilevazione dell’IA inizierà a prevalere.”

Tecnologia di rilevamento del testo IA più performante

NoPlagio cresce ogni anno del 40% grazie sia alla fidelizzazione degli utenti sia all’introduzione di servizi avanzati per il rilevamento dell’IA nei testi. Le nuove tecnologie hanno reso la rilevazione del testo generato dall’IA più accurata del 40% rispetto ai modelli di prima generazione, migliorando sensibilmente la capacità di distinguere i contenuti scritti dagli esseri umani da quelli prodotti dagli algoritmi. Nel 2025, l’azienda prevede di introdurre diversi aggiornamenti funzionali importanti sia per il rilevamento del plagio che per quello dell’intelligenza artificiale.

Noplagio.it opera in 140 Paesi nel mondo con più di 6 milioni di utenti registrati, di cui il 10% sono italiani. Tra questi, il 90% è composto da studenti, mentre la restante parte è suddivisa tra insegnanti e aziende. Solo nel 2024, 200 mila utenti italiani si sono iscritti alla piattaforma. 

L’Intelligenza Artificiale non sta solo rivoluzionando il mercato, ma sta ridefinendo profondamente i metodi di apprendimento e la verifica dell’autenticità dei testi. Con la crescente diffusione della Generative AI, strumenti di rilevamento affidabili diventano essenziali per garantire trasparenza e integrità nell’istruzione e nella comunicazione.

Chi è Noplagio

E’ la piattaforma italiana che fa capo a Lingua Intellengens azienda IT lituana. Noplagio.it si rivolge agli studenti e serve per verificare il plagio di testi e la percentuale di uso dell’IA negli scritti. E’ presente in 140 Paesi con il naming adattato alla lingua di riferimento. Ha più di 6 milioni di utenti in tutto il mondo, di cui il 10% sono italiani. 

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