Candidature aperte per il programma di accelerazione nell’ambito dello Spoke 4 di RESTART
Fino al 9 marzo 2025 le startup, spin-off, aspiranti imprenditori, gruppi di ricerca attivi nel settore della transizione digitale potranno candidarsi al programma dello Spoke 4 – Programmable del Networks for Future Services and Media, un percorso gratuito di accelerazione della durata di cinque mesi, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del PNRR e promosso dal Politecnico di Torino in collaborazione con Plug and Play Tech Center per il potenziamento del settore.
Prende ufficialmente il via, attraverso una call for application, il programma di Mentorship gratuito dello Spoke 4 del progetto RESTART, importante progetto PNRR in Italia dedicato alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia per favorire la transizione digitale. Il programma nasce dalla collaborazione tra il Politecnico di Torino e Plug and Play Tech Center, una delle principali piattaforme globali di Open Innovation e investitore pre-seed più attivo al mondo, con l’obiettivo di individuare e supportare le soluzioni più promettenti in ambiti chiave come reti programmabili, 5G e 6G, comunicazioni quantistiche, edge computing, intelligenza artificiale applicata alle grandi sfide poste dalla transizione digitale.
La call è aperta a startup innovative, spin-off universitari e accademici, PMI, ricercatori e gruppi di ricercatori, studenti e team informali con idee ad alto potenziale. Le realtà selezionate avranno accesso a un percorso di accelerazione strutturato, che include la formazione imprenditoriale, strumenti per lo sviluppo del business e supporto per la creazione di una startup da un’idea o per la crescita e l’espansione sul mercato nel caso di realtà già costituite. Il programma offrirà mentorship interamente gratuita con esperti del settore, supporto tecnico avanzato e connessioni con leader industriali, corporate partner e investitori.
Grazie alla rete globale di Plug and Play, che conta oltre 90.000 startup, più di 570 aziende leader a livello mondiale e centinaia di fondi di venture capital, il programma offrirà un percorso di crescita personalizzato e in modalità ibrida. Le realtà selezionate potranno partecipare a workshop, sessioni di validazione di mercato e percorsi di mentorship individuali presso la sede di Plug and Play alle OGR Torino. Le startup avranno anche la possibilità di accedere ad opportunità nelle sedi di Milano e Modena, ampliando il proprio network e ricevendo feedback sul proprio prodotto/servizio.
“Grazie alla collaborazione con Plug and Play Tech Center avremo modo di offrire un percorso di accelerazione di altissimo valore che permetterà di trasformare idee innovative in soluzioni imprenditoriali concrete in grado di rispondere alle sfide della transizione digitale” – dichiara Carla Fabiana Chiasserini, Vice Direttrice del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Torino e responsabile dello Spoke 4 del progetto RESTART.
“Collaborare con il Politecnico di Torino è un’opportunità straordinaria per rafforzare le sinergie unendo ricerca e imprenditorialità, favorendo la crescita di startup e imprese nell’ecosistema deeptech” – afferma Eugenia Forte, Director dell’ufficio di Torino di Plug and Play.
“Con oltre 60 programmi di accelerazione in tutto il mondo ed un network globale di aziende corporate ed innovatori, siamo orgogliosi di supportare lo Spoke 4 di RESTART, un’iniziativa che promuove l’innovazione nel settore delle telecomunicazioni e del deeptech — tecnologie con altissimo potenziale d’impatto su ambiti strategici per il Nostro Paese. Attraverso mentorship qualificata, risorse strategiche e connessioni con i principali attori del settore, miriamo a stimolare la crescita di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, favorendo la collaborazione tra startup, aziende e istituzioni accademiche per accelerare l’adozione di tecnologie avanzate. – aggiunge inoltre Tommaso Maschera, Director Plug and Play Italy.
Per partecipare al programma, le startup dovranno presentare entro il 9 marzo la loro candidatura compilando questo form.
Plug and Play
Plug and Play è la più grande piattaforma di Open Innovation al mondo: da un lato connette le startup con le principali Corporate, dall’altro investe e favorisce investimenti per aiutare le startup a crescere, il tutto con un approccio globale che facilita l’internazionalizzazione e i rapporti con la Silicon Valley. Lanciata nel 2006 e co-fondata da Saeed Amidi nel leggendario Lucky Building nella Silicon Valley, che ha visto Google, Paypal e Dropbox muovere i primi passi, oggi Plug and Play è presente in più di 60 città in tutto il mondo e si configura come piattaforma d’innovazione leader con oltre 570 partner corporate, 90..000 startup raccolte nel suo database proprietario e un valore totale degli investimenti di oltre 12 miliardi di dollari in aziende come Dropbox, PayPal, N26 e Hippo.
In Italia, le sedi locali (con programmi di accelerazione associati) sono attualmente concentrate nei settori del Food & Beverage, Fintech, Sostenibilità, Automotive, Aerospace e Smart Cities. Nell’aprile 2019 Plug and Play ha aperto il suo primo ufficio italiano a Milano, incentrato sui settori Food & Beverage (insieme a Tetra Pak e Barilla) e Fintech (con UniCredit e Unipol), successivamente affiancato da Sustainability (con A2A, Eni, Snam, Sol Group e Gruppo Hera) e altri partner come Amplifon, Atlas Sgr, Fincantieri e Ferrovie dello Stato Italiane; nel luglio 2021 è stata aperta la sede di Modena dedicata all’Automotive con il lancio di Motor Valley Accelerator (in partnership con CDP Venture Capital, CRIT, Fondazione Modena e UniCredit e i Corporate Partners STMicroelectronics, Dallara, Agrati, Unipoli, e OMR e Gruppo Hera). Nell’aprile 2022, è stata inaugurata una nuova sede dedicata all’Aerospazio e all’Advanced Hardware a Torino, Takeoff Accelerator – un’iniziativa di CDP Venture Capital, promossa dai co-investitori del Programma UniCredit e Fondazione CRT, con OGR Torino come Innovation and Networking Partners, Leonardo, AVIO e Unione Industriali Torino come Corporate Partners e l’Agenzia Spaziale Europea e l’Agenzia Spaziale Italiana come membri del Consiglio Scientifico. Nel 2024 è stato lanciato DualTech by Takeoff, il programma di accelerazione con sede a Torino parte della rete DIANA creata dalla NATO, per accelerare lo sviluppo di tecnologie d’avanguardia a duplice uso, per la difesa e il commercio. Sempre nel 2024, è stata aperta la sede a Catania con CrossConncet dedicata al settore delle Infrastrutture (in partnership con CDP Venture Capital, Elis e i Corporate Partners Eni, Saipem, Buzzi e Sonatrach Raffineria Italiana).
Politecnico di Torino
Il Politecnico di Torino è la prima scuola d’ingegneria in Italia, fondata sull’onda di rinnovamento della cultura tecnico-scientifica che vide a metà dell’Ottocento la nascita dei più prestigiosi politecnici europei. Nato nel 1859 come Scuola di Applicazione per gli Ingegneri, nel 1906 è diventato Regio Politecnico di Torino. Il Politecnico di Torino da oltre 160 anni – con rigore, integrità e secondo standard di elevata qualità – forma professionisti e professioniste nei settori dell’ingegneria, dell’architettura, del design e della pianificazione territoriale.
Un lungo percorso in continua evoluzione, che ha accreditato l’Ateneo tra le migliori università tecniche europee per la formazione e la ricerca, con 38.800 studenti e studentesse, il 21% dei quali internazionali, provenienti da 122 paesi, e un corpo accademico di circa 1.250 docenti.
In uno scenario mondiale in profonda evoluzione, a seguito degli effetti dirompenti di fenomeni quali la globalizzazione, i cambiamenti climatici, l’invecchiamento della popolazione e l’affermarsi di nuove e sempre più pervasive tecnologie, l’Università deve evolvere, per continuare a produrre un impatto sulla società in rapido cambiamento. Il Politecnico si propone pertanto come Università “piattaforma”, permeabile, inclusiva, aperta al mondo delle professioni e dell’industria e con un ruolo chiave nei processi di innovazione e di formazione continua, per diventare sempre più forza propulsiva dello sviluppo sostenibile della società.
RESTART
l programma RESTART “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smart” rappresenta il più importante programma di ricerca e sviluppo pubblico mai realizzato in Italia nel settore delle Telecomunicazioni.
RESTART è finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR – M4C2, Investimento 1.3, Avviso n. 341 del 15-03-2022 del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), con 116 milioni di euro per una durata di 3 anni, a partire da gennaio 2023.
RESTART ha l’ambizioso obiettivo di contribuire a delineare l’evoluzione delle Telecomunicazioni in Italia, facendo ripartire un settore che dispone di professionalità ed esperienze a livello di eccellenza mondiale, dedicandosi alle principali tematiche di scienza e tecnologia delle Telecomunicazioni, compresi tutti i tipi di sistemi e reti correlati, per utenti umani e non umani.